martedì 2 ottobre 2012

No tomorrow, just today...


-Natasha, che cazzo ci fai qui?! Stanno arrivando le navi!-
-Io voglio restare qui!-
-Non dire cavolate, devi andartene! Insieme agli altri bambini nei rifugi!-
-Tu devi venire con me, io non ci vado da sola.-
-Non posso. Dobbiamo spegnere tutti i reattori, sennò la fabbrica salta in aria.-
-Non mi interessa, io non ci vado.-
-Cazzo Natasha, non metterti a discutere! Fila via!-
-E va bene, ma mi devi promettere che vieni anche tu al rifugio appena finisci.-
-Nath, io... non lo so se...-
-...........................-
-Okay, I promise! Now, run away... fast!-
-Ok, I'll wait there!-
-Dai Natasha, muoviti. Vai via!-
-Ragazzino, che cazzo stai facendo!? Dobbiamo spegnere sto minchia di reattore ADESSO! O vuoi forse morire qua?!-
-No no, eccomi! Cazzo, stavo mandando ai rifugi Natasha.-
-Non me ne fotte un cazzo di quella orfanella che ti sei preso a cuore, sono stato chiaro?! Ora MUOVERSI!-
-Aye! Vado alle bobine!-

-Ehi ragazzino, sei ancora vivo allora!-
-Che cazzo credevi, che fossi saltato in aria?-
-Non sarebbe affatto strano, visto quello che ci hanno mandato addosso.-
-Aye... beh siamo stati fortunati.-
-Aye aye. Non come quei poveracci nei rifugi.-
-Cosa? What?!-
-Mi pigli per il culo!?-
-..........................-
-Davvero non lo sai? Quei bastardi gli han fatti saltare in aria tutti. -
-No, it's a lay!-
-No, it's the true. Hanno localizzato la gente che si ammassava e hanno buttato giù 4 bombe. Non è sopravissuto nessuno. Ed era pieno di bambini...-
-NATASHA!-