domenica 30 settembre 2012

Ricordi di casa



Boros

Cazzo mi manca questo posto! Non credevo, ma vedendo Greenfield, mi manca casa mia...
Non ricordo quasi nulla, ma queste immagini ce le ho bene in testa.

Il mio villaggio, visto dalla collina. O per lo meno quello che era quando io ero bambino...


La visione delle praterie di Boros. La vita non era semplice, si lavorava tutto il giorno, si aiutava a far crescere l'orto e mangiavi quel che coltivavi (se riuscivi...) Ma era un bel posto per vivere.

Fatica, sudore, comunità e felicità... non è il mix perfetto?



L'ultima immagine che ho di casa mia è quella di un posto desolato, spezzato dalle bombe, riempito dai lamenti ... e morto.
Niente era rimasto più sano e ovunque ti guardavi intorno c'erano più cadaveri che persone vive.
Dolore, morte, epidemie, granate, scontri, feriti, bambini orfani o morti, bombardamenti...

Mi chiedevo come era possibile una cosa del genere, ma a dieci anni non trovai la risposta... non la trovo tutt'ora.


L'Alleanza, prima o poi, pagherà per aver ucciso, decimato e distrutto il mio pianeta!
E' una promessa!