sabato 22 novembre 2014

Happy Birthday

Philip Neville 
22.11.2496 - 22.11.2516

E' questo che il meccanico s'immagina nella testa, sdraiato sopra un letto che non è il suo. Su un letto che sa di prigionia forzata e controllo costante.
Sarebbe alquanto ironico, pensa, morire il giorno del proprio compleanno.

Un ghigno amaro gli si forma sulle labbra mentre lo sguardo è puntato verso il soffitto di legno della stanza. 
Sa che qualcuno lo sta guardando, dall'altro lato delle telecamere sparse ovunque, ma lui a lui non interessa. Non nei pochi minuti prima dell'alba, dove si è appena reso di conto che ha compiuto gli anni.
Il suo cortex-pad segna la data di dieci giorni prima, ma lui sa che in realtà sono stati manomessi e che sono dieci giorni avanti.
Che oggi è il suo compleanno e che sono a passo dalla morte.
Il loro piano per scappare non è solido, non potrà esserlo mai.. ma meglio la morte al restare schiavi per tutto il resto della vita.

E' ironico, ma neanche tanto. 
In realtà è la spiegazione della sua intera vita: 

Scomparire.

Nascere e morire nello stesso giorno come se lui in realtà non fosse mai esistito, come se avesse fatto il suo giro senza disturbare nessuno.
Infondo è quello che cerca di fare da anni a questa parte. Quello per cui si è preparato a costo di soffrire: 

Sparire, sparire dalla vita e dalla mente delle persone che ama.

Ha fatto di tutto per cercare di essere assente nella loro vita, per non esser un pezzo indispensabile del loro meccanismo. 
Perchè lui è un meccanico e sa benissimo che se un pezzo non è fondamentale, si può anche togliere senza danneggiare il macchinario. 

Pensa a cosa accadrà se morirà lì da solo, senza che nessuno lo sappia... e se ne ritiene viscidamente soddisfatto.
Beth si sposerà, formerà una famiglia e andrà avanti.
John, Lars,, Nathan, il Capitano Neville, Winger e le sue sorelle saranno tristi per un poco, ma anche loro continueranno la loro vita.
Con i Dust Devils  non ha potuto scomparire, ma ha fatto in modo di trasmettere le sue conoscenze: 
Esser sostituibile.

Sa che soffriranno, ma sa anche che sono soldati. 
Sa che andranno avanti perchè i soldati continuano a marciare anche se un loro compagno cade nella polvere perchè è questa la loro vita.

Chiude gli occhi azzurri mentre si permette di lasciare andare un pensiero per suoi compagni, anche se loro non lo riceveranno mai.
Li augura di riuscire dove lui ha fallito. 
Li prega di continuare a marciare senza fermarsi. 
Li rivela che vorrebbe rivederli ancora. 
Che però spera che questo desiderio non si avveri mai perchè lui sarà all'Inferno e vorrebbe evitarglielo.

Il respiro di giovane meccanico è completamente calmo e rilassato mentre pensa che tra poco si giocherà fino a scappare o morire.
Per una volta nella sua vita sente di aver fatto tutto il possibile per proteggere coloro che ama. Per poteggerli dal dolore della perdita.

E sorride soddisfatto.