giovedì 3 luglio 2014

Dark Heart


Gli occhi delusi di Virginie sono come una pugnalata in pieno petto.
E' strano. Dicono che più fai del male alle persone, più diventi insensibile. Il tuo cuore si fa freddo e indifferente. 
Stronzate.
Il mio si sta sciogliendo come se fosse corroso dalla forza di una fiamma ossidrica. Pezzi di liquido nero, come il colore della mia anima e dei miei demoni,  scivolano via lasciando solo un doloroso spazio pulsante.
Vorrei non averle mentito. Vorrei non aver usato la nostra amicizia. Vorrei non averla ferita.
Non vorrei mai farle del male.


Però è questa la verità. E' la stessa del Dottor Stone e di Jade.
L'ho tradita. Ho tradito la sua fiducia per la mia Causa.
Non mi pento di quello che ho fatto. Era necessario, troppe vite dipendono dai file di Ikon, ma questo non alleggerisce la mia colpa.
Mi sento bruciare l'anima dai suoi occhi azzurri, come i miei, pieni di rabbia e delusione .  La cosa peggiore è il non poter sperare in un suo perdono. Mai.
Io non potrò mai spiegare perchè l'ho fatto, lei non potrà mai capire.
L'unico modo che ho per proteggerla è quello di farmi odiare ancora di più: di tenerla più distande possibile da me. Dal male che sono costretto a mettere in atto.
Sono contaminato, sono legato all'Inferno senza possibilità di redenzione.
Non voglio trascinarci nessuno.

Mi chiedo come sarò ricordato un giorno. Sarò ricordato da qualcuno? Sarò ricordato per chi sono veramente?
La mia famiglia lo farà. I Dust Devils forse lo faranno. Tutti gli altri no.
Per alcuni sarò stato solo un bravo meccanico, ma per tanti altri sarò solo solo un vigliacco traditore. Uno di quelli che usa le persone solo per i propri interessi, divertendosi a far del male.
Non sapranno mai quanto io vorrei proteggerli, senza riuscirci. Quando sia dannatamente difficile scegliere tra due cose a cui tieni. Quanto sia dura portarsi il peso di quella scelta per tutta la vita, sapendo che non potrai tornare indietro per aggiustare le cose. 

No, non sono neanche un bravo meccanico.
Non sapranno mai cosa si prova a sapere di non aver mai potuto scegliere chi essere o cosa diventare. Del dolore di avere migliaia di morti davanti agli occhi mentre dormi, senza la speranza di poter dimenticare, un giorno.
Nessuno saprà mai quanti sacrifici mi sono richiesti per aiutare la mia gente.
Sarò ricordato come un mostro, un demone.
Si dice che la strada per l'Inferno sia costellata di buone intenzioni. Io sono un Dust Devils: ho le migliori.

Così la guardo andare via correndo, senza provare a fermarla per chiederle scusa. Le guardo le spalle come posso, anche se oramai è fuori dalla mia portata, persa in mezzo alla folla dello spazioporto di Hall Point.
Guardo le mie speranze di una vita normale, di amicizie sincere, scivolarmi via dalle mani.
Non le ho mentito sui miei sentimenti, sul fatto che l'ho aiutata perchè tengo a lei. 

Ho mentito su quello che so, che ho fatto e  su quello che potrei fare.
Lei non potrà mai capire, io non potrò mai spiegarglielo.
E per il suo bene, forse è meglio così.